Authorization for the use of cookies

Tu sei qui

Circ. 153 Valutazione scuola primaria

Contenuto in: 
Numero di protocollo: 
s.n.
Data di emissione: 
02/02/2021

Circ.n. 153

Mazara del Vallo, 02/02/2021

Ai Genitori della scuola primaria

Ai Docenti

Sito web

Cari genitori,

in questo anno scolastico la scuola primaria è stata investita da una profonda innovazione che riguarda la valutazione degli apprendimenti degli alunni.

Con l’Ordinanza Ministeriale n. 172 del 4 dicembre 2020 il Ministero ha modificato le modalità di valutazione periodica e finale degli apprendimenti.

 

Fino allo scorso anno, 2019-2020, nel documento di valutazione, per ogni disciplina (italiano, matematica, storia ecc.) era previsto un unico voto in decimi (10, 9, 8 ecc.) e la valutazione era completata da un giudizio GLOBALE del bambino: comportamento, relazioni con i compagni e gli insegnanti, impegno dello studio, senso di responsabilità, cura dei materiali personali e comuni ecc. 

A partire già dal primo quadrimestre dell’anno scolastico in corso, per ciascuna disciplina è prevista la descrizione dei LIVELLI di apprendimento che andrà a sostituire il voto numerico.

Nel nuovo documento di valutazione, quindi, saranno riportati per ogni disciplina, gli obiettivi di apprendimento (per esempio in matematica deve imparare a contare, eseguire le operazioni, risolvere problemi, fare ragionamenti logici…).

Per ogni obiettivo, verrà indicato uno dei quattro livelli di apprendimento (i livelli sono parole che spiegano a che punto è arrivato il bambino nel suo percorso verso un preciso obiettivo di apprendimento).

Ad ogni livello corrisponderà un giudizio descrittivo.

I livelli previsti dall’ordinanza ministeriale sono 4:

 a) In via di prima acquisizione

 b) Base

 c) Intermedio

 d) Avanzato

Per decidere il livello raggiunto, i docenti osservano nel bambino:

se è autonomo, cioè se usa ciò che ha imparato solo con l’aiuto del docente o anche senza l’aiuto del docente;

se usa quello che ha imparato solo nelle situazioni che conosce o anche in situazioni nuove;

se porta a termine un compito solo con gli strumenti e i materiali che gli fornisce il docente o se è capace di cercarli da solo;

quando utilizza sempre quello che ha imparato: ogni volta che gli viene chiesto o gli serve (cioè con continuità), oppure solamente qualche volta, oppure mai. 

Questa nuova modalità di valutazione, formativa ed autentica è certamente più inclusiva e più rispettosa delle differenze e dell’unicità di ogni alunno. Si pone in linea con la necessità di valorizzare ciascun allievo, di sollecitarne il miglioramento degli apprendimenti e delle prestazioni, di convalidarne i successi raggiunti. 

Si tratta di una valutazione dialogata, sia con i piccoli allievi, per renderli informati dei loro progressi, delle mete raggiunte e di eventuali criticità nell’apprendimento e nelle dimensioni di esso, sia con i genitori, resi consapevoli dei progressi e delle problematiche emergenti.  

La nuova valutazione per livelli permetterà ai genitori di conoscere bene i punti di forza e i punti di debolezza in ogni disciplina e di capire, insieme ai docenti e al bambino, come migliorare. 

E’ fondamentale superare con immediatezza la logica sottesa al voto, anche perché la valutazione con giudizio descrittivo permette di portare in luce la differenza di livello raggiunto nei vari obiettivi di apprendimento di una stessa disciplina che, col voto, non era possibile esprimere.

Per quanto concerne la valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità certificata, essa è espressa con giudizi descrittivi coerenti con gli obiettivi individuati nel PEI predisposto ai sensi del D.lgs. 13 aprile 2017 , n.66; mentre la valutazione delle alunne e degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento tiene conto del PdP elaborato ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n.170 così come per gli altri alunni con bisogni educativi speciali per i quali si sia predisposto un PdP in un’ottica di scuola inclusiva.

Sul sito web è pubblicata la griglia di valutazione condivisa da tutti i docenti della scuola primaria.

Si allegano i seguenti documenti:

- Nota MI prot. 2158 del 04.12.2020, avente ad oggetto “Valutazione scuola primaria – Trasmissione Ordinanza e Linee guida e indicazioni operative.”

-Linee Guida: “La formulazione dei giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale della scuola primaria”

- Ordinanza ministeriale n. 172 del 4 dicembre 2020: “Valutazione periodica e finale degli apprendimentidelle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria”.

Oltre ai suddetti documenti, si allega anche una semplice spiegazione, accompagnata da rappresentazioni grafiche, per rendere più comprensibile ai bambini la nuova valutazione.

Cordiali saluti.

Il Dirigente Scolastico

Vito Lucio Nobile Fidanza

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art.3, comma 2 del decreto legislativo n.39/93

Sito realizzato dall'ins. Antonino Pisciotta nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.